Come impermeabilizzare il balcone: tecniche e soluzioni

Impermeabilizzare il balcone

 

Come impermeabilizzare il balcone? È una domanda che tutti i proprietari di casa dovrebbero porsi. Rispondiamo qui, con una panoramica dei vantaggi che una buona impermeabilizzazione apporta e offrendo una descrizione dettagliata di tecniche e soluzioni.

 

Impermeabilizzare la terrazza o il balcone è un intervento utile, quando non addirittura strettamente necessario, che impatta positivamente sull’esperienza abitativa e preserva l’integrità degli elementi.

 

Per tali ragioni, vogliamo fornire alcune indicazioni pratiche per scegliere un operatore adatto alle proprie esigenze, in caso di bisogno o per una consulenza preventiva: l’obiettivo è trovare un professionista che risulti efficiente e non troppo esoso.

 

Impermeabilizzare il balcone: un intervento doveroso

 

Sulla necessità di impermeabilizzare il balcone non ci possono essere dubbi. Tuttavia, una panoramica delle motivazioni, o per meglio dire dei vantaggi che tale intervento apporta, può aiutare a comprenderne la reale importanza.

 

  • Prevenzione delle infiltrazioni d’acqua: l’impermeabilizzazione impedisce all’acqua di penetrare nella struttura del balcone. Non è un dettaglio di poco conto: le infiltrazioni possono causare danni significativi, come l’indebolimento del cemento e della muratura, portando alla formazione di crepe e al deterioramento strutturale.

 

  • Protezione dalle muffe e dalle efflorescenze: l’umidità accumulata può favorire la crescita di muffe e la formazione di efflorescenze, che danneggiano l’estetica del balcone e minacciare la salute degli abitanti, causando allergie e problemi respiratori.

 

  • Aumento della durabilità della pavimentazione: i materiali utilizzati per la pavimentazione del balcone, come piastrelle e pietre, possono essere danneggiati dall’acqua infiltrata, causando sollevamenti, crepe e deterioramento. L’impermeabilizzazione protegge la pavimentazione, mantenendo intatte le sue caratteristiche estetiche e funzionali nel tempo.

 

  • Miglioramento dell’efficienza energetica: un balcone ben impermeabilizzato contribuisce a migliorare l’isolamento termico dell’edificio. Riducendo la penetrazione di umidità e l’effetto delle infiltrazioni, si evitano dispersioni termiche, contribuendo a mantenere una temperatura interna più stabile e riducendo i costi energetici legati al riscaldamento e al raffreddamento degli ambienti.

 

Come impermeabilizzare il balcone: le membrane polimeriche

 

Passiamo ora in rassegna le soluzioni migliore per impermeabilizzare il terrazzo. Per inciso, alcune di queste sono utili anche a impermeabilizzare la terrazza. Iniziamo dalle membrane polimeriche.

 

Realizzate in polietilene, polipropilene o PVC, queste membrane sono flessibili, resistenti agli agenti atmosferici e chimici.

 

Tra i vantaggi principali vi sono l’elevata durabilità e l’ottima resistenza all’acqua, che garantiscono una protezione efficace a lungo termine. Inoltre, la loro elasticità permette di adattarsi a eventuali movimenti della struttura senza compromettere l’integrità dell’impermeabilizzazione.

 

Tuttavia, presentano alcuni svantaggi. La corretta applicazione, per esempio, richiede una preparazione accurata del sottofondo e l’uso di attrezzature specifiche, rendendo necessaria la presenza di personale specializzato. Inoltre, il costo iniziale delle membrane polimeriche può essere superiore rispetto ad altre soluzioni.

 

L’applicazione avviene mediante la stesura della membrana sulla superficie del balcone. Le giunzioni devono essere sigillate con cura, utilizzando saldature a caldo o adesivi specifici, per conferire una continuità dell’impermeabilizzazione. Una volta applicata, la membrana può essere coperta con una finitura protettiva, come piastrelle o un rivestimento specifico, al fine di migliorare l’estetica e la resistenza al calpestio.

 

Come impermeabilizzare il balcone: le membrane autoadesive

 

Le membrane autoadesive sono soluzioni innovative per l’impermeabilizzazione dei balconi. Composte da bitume arricchito da polimeri e rivestite con un foglio protettivo, queste membrane si caratterizzano per la facile applicazione, che avviene senza l’uso di fiamme o adesivi aggiuntivi.

 

A giocare un ruolo cruciale è il loro carattere autoadesivo, che attua una installazione veloce e sicura.

 

Tra i vantaggi principali, oltre alla facilità di applicazione, si segnala una buona resistenza ai raggi UV e agli agenti atmosferici, garantendo una protezione duratura.

 

Ma anche in questo caso non mancano gli svantaggi. La preparazione del supporto, per esempio, deve essere impeccabile, poiché superfici sporche o irregolari possono compromettere l’adesione. Inoltre, le membrane autoadesive sono generalmente meno elastiche rispetto alle membrane tradizionali, il che potrebbe limitare la loro efficacia in situazioni di movimenti strutturali significativi.

 

Come impermeabilizzare il balcone: le membrane ardesiate

 

Le membrane ardesiate sono membrane impermeabilizzanti bituminose, caratterizzate da una finitura superficiale in ardesia naturale o artificiale.

 

Queste membrane combinano le proprietà impermeabilizzanti del bitume con l’estetica e la durabilità dell’ardesia, offrendo una soluzione efficace per l’impermeabilizzazione dei balconi.

 

Tra i vantaggi principali vi è l’elevata resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi UV, che garantisce una lunga durata nel tempo. L’ardesia conferisce anche un aspetto estetico gradevole, a tal punto da rendere superflua la copertura con ulteriori materiali di finitura.

 

Inoltre, le membrane ardesiate offrono una buona resistenza meccanica, proteggendo la superficie del balcone dall’usura quotidiana.

 

Tuttavia, presentano alcuni svantaggi. L’applicazione delle membrane ardesiate richiede l’uso di fiamme o adesivi specifici per garantire una corretta adesione al supporto, rendendo assolutamente obbligatoria la presenza di personale specializzato.

 

Inoltre, il peso maggiore rispetto ad altre membrane può rendere più complessa la manipolazione e l’installazione.

 

Come impermeabilizzare il balcone senza rimuovere il pavimento

 

Alcune soluzioni consentono di impermeabilizzare il balcone senza intervenire sul pavimento, anzi letteralmente agendo al di sopra di essi. Il riferimento è alla stesura delle guaine liquide.

 

Queste possono essere applicate sui pavimenti già piastrellati, e senza che ciò comporti un aumento dello spessore importante. Tra piastrelle e guaina, non si va oltre i 15 mm.

 

Il vero vantaggio delle guaine liquide, oltre alla possibilità di evitare interventi distruttivi, è la resistenza alle escursioni termiche. Resistono ai -30 gradi come ai +40, dunque sono perfette per gli immobili situati in zone poco ospitali.

 

Le guaine liquide presentano però due difetti: il loro aspetto è ordinario, la posa impone l’uso delle fiamme.

 

A chi rivolgersi

 

L’ideale sarebbe rivolgersi a una ditta in grado di fornire soluzioni mirate, efficaci e allo stesso tempo convenienti.

 

Trovare la quadra è difficile, quando si parla di qualità e risparmio.

 

L’unica soluzione percorribile, in quanto caso, è abbinare la conoscenza delle imprese a un confronto puntuale dei preventivi. Solo in questo modo sarà possibile individuare, all’interno di un paniere abbastanza ristretto, il miglior rapporto qualità prezzo.

 

Chiedere preventivi a mano, contattando personalmente le singole imprese, è molto scomodo e faticoso. Inoltre, fa perdere molto tempo. Per fortuna, esistono tool online che rilasciano preventivi omogenei e facili da confrontare.

 

Per esempio, quello di Ristruttuzione 3×2. Dunque, che aspetti? Richiedi preventivi online e individua l’offerta migliore per l’impermeabilizzazione del tuo balcone.

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