Tramezzo in cartongesso: perché realizzarlo e come

Tramezzo in cartongesso, una soluzione pratica, rapida e poco costosa per modificare gli spazi.

 

In questa guida ci focalizzeremo sul tramezzo in cartongesso. Spiegheremo perché e quando va realizzato, forniremo informazioni di natura burocratica e tecnica, offriremo consigli per risparmiare senza compromettere la qualità dell’intervento.

 

La creazione di un tramezzo in cartongesso è uno degli interventi più richiesti da chi vuole ridistribuire lo spazio all’interno di un’abitazione o di un negozio. Non è solo una questione di costi, che in effetti sono contenuti, ma anche di effetti benefici sul piano tecnico e non solo. Dunque, partiamo da questo aspetto.

 

I tanti vantaggi del cartongesso

 

Ebbene sì, il cartongesso si caratterizza per alcuni vantaggi competitivi che altri materiali non hanno. Ecco una panoramica.

 

  • Isolamento termoacustico: il cartongesso riduce la dispersione del calore e mitiga la trasmissione dei rumori tra ambienti. Il cartongesso, soprattutto se accoppiato a materiali isolanti come la lana di roccia, garantisce ottime performance sia dal punto di vista termico che acustico.

 

  • Rapidità di posa: il cartongesso consente di costruire pareti divisorie in tempi molto più brevi rispetto alla muratura tradizionale. Il sistema a secco non richiede tempi di asciugatura, quindi le fasi successive dei lavori possono iniziare subito.

 

  • Flessibilità progettuale: il cartongesso si adatta facilmente a qualsiasi esigenza di spazio, permettendo di creare forme curve, nicchie, vani tecnici e passaggi impiantistici in modo semplice. È perfetto per interventi di ristrutturazione non invasivi.

 

  • Peso ridotto: grazie alla leggerezza dei pannelli, non grava sulle strutture portanti esistenti. Questo lo rende ideale per edifici datati o con vincoli strutturali, senza compromettere la stabilità.

 

  • Costo contenuto: l’accessibilità del materiele e tempi ridotti di lavorazione fanno sì che la spesa complessiva sia inferiore rispetto ad altre soluzioni costruttive. Anche la manodopera risulta meno onerosa, proprio per la rapidità dell’intervento.

 

Insomma, stiamo parlando di un materiale versatile, economico e adatto a molteplici esigenze progettuali.

 

Lo si nota anche dal confronto con gli altri materiali. Eccolo qui riassunti.

 

Caratteristica
Cartongesso
Laterizio
Cemento cellulare
Legno compensato
Isolamento termoacustico
Buono
Discreto
Ottimo
Scarso
Tempo di posa
Molto rapido
Lento
Medio
Rapido
Flessibilità progettuale
Alta
Bassa
Media
Alta
Peso complessivo
Leggero
Pesante
Medio
Leggero

 

Risultano dunque evidenti i suoi vantaggi, anche rispetto a materiali complessi.

 

Quando realizzare un tramezzo in cartongesso

 

Alla luce dei vantaggi che abbiamo appena elencato, possiamo individuare i casi in cui la creazione di un tramezzo è raccomandata, utile o fortemente consigliata.

 

  • Divisione di ambienti ampi: in molte abitazioni o uffici open space, può essere necessario creare ambienti più funzionali. Un tramezzo in cartongesso permette di suddividere lo spazio senza ricorrere a lavori strutturali complessi, migliorando l’organizzazione degli interni e aumentando la privacy.

 

  • Realizzazione di cabine armadio o ripostigli: spesso nasce l’esigenza di ricavare uno spazio per contenere oggetti o abiti. Il cartongesso consente di creare facilmente una parete divisoria che trasformi un angolo della stanza in uno spazio contenitivo chiuso e funzionale, senza appesantire l’ambiente.

 

  • Separazione di ambienti con funzioni diverse: in monolocali, studi professionali o attività commerciali, è utile creare aree distinte per diverse funzioni: lavoro, relax, ricevimento clienti, zona notte. Il tramezzo in cartongesso risponde perfettamente a questa esigenza, offrendo soluzioni flessibili e facilmente modificabili in futuro.

 

  • Interventi temporanei o reversibili: in alcune situazioni si desidera un intervento che possa essere rimosso senza grandi demolizioni, ad esempio in immobili in affitto. Il cartongesso, grazie alla sua leggerezza e struttura a secco, rappresenta una soluzione ideale, in quanto poco invasiva e reversibile.

 

Insomma, il tramezzo è utile ogni volta che si cerca funzionalità senza rinunciare alla semplicità.

 

Servono permessi per creare un muro in cartongesso?

 

La risposta è: a volte. Ovvero, quando la creazione di un tramezzo in cartongesso modifica la planimetria, e quindi divide una stanza in due o più parti. In questo caso, è necessario ottenere il permesso tipico degli interventi di manutenzione straordinaria leggera, che non gravano su elementi strutturali: la CILA, Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata. 

 

Non preoccupatevi, è il permesso più leggero, poco più di un’autodichiarazione con relazione tecnica. Costa meno di 1000 euro, parcella del tecnico compresa e non richiede parere esplicito dell’ente.

 

Come si crea un tramezzo in cartongesso?

 

La creazione del tramezzo in cartongesso è appannaggio degli esperti ma il committente farebbe comunque bene ad apprenderne i rudimenti, come minimo per esercitare pienamente il suo diritto-dovere alla vigilanza. Dunque, ecco come si costruisce un tramezzo.

 

  • Tracciatura della parete: si disegna a terra e a soffitto la linea dove sorgerà il tramezzo, servendosi di laser, filo a piombo e righe per garantire la perfetta perpendicolarità e verticalità della parete.

 

  • Montaggio dell’orditura metallica: si fissano a pavimento e a soffitto i binari guida in acciaio zincato, che fanno da struttura portante. All’interno si installano i montanti verticali distanziati tra loro (di solito ogni 60 cm), che accoglieranno i pannelli.

 

  • Inserimento di eventuali impianti: in questa fase si predispongono gli alloggi per i passaggi elettrici o idraulici, realizzando i fori nei montanti e nei pannelli dove necessario. È anche il momento per inserire il materiale isolante.

 

  • Fissaggio dei pannelli in cartongesso: si avvitano i pannelli ai montanti metallici con viti specifiche, prima da un lato e poi dall’altro. Se si richiedono prestazioni migliorative, si possono utilizzare doppie lastre o pannelli speciali.

 

  • Finitura e stuccatura: si coprono le giunture tra i pannelli con nastro in rete e stucco, livellando con spatola. Si completa il lavoro con una carteggiatura leggera, rendendo la superficie pronta per la tinteggiatura o rivestimento.

 

Con questi passaggi si ottiene un tramezzo solido, isolante e ben rifinito.

 

Tramezzo in cartongesso: come risparmiare

 

La creazione di un tramezzo in cartongesso, almeno rispetto ai tramezzi costruiti in muratura, non ha un costo elevato. Tuttavia, può nascere l’esigenza di contenere ulteriormente la spesa. È possibile farlo senza sacrificare la qualità del prodotto o l’efficacia della posa? Certamente: è sufficiente raccogliere e confrontare più preventivi.

 

Questo approccio è l’unico che consente, in tempi relativamente rapidi, di trovare offerte con un buon equilibrio tra qualità e prezzo.

 

Si rivela particolarmente efficace per quegli interventi suscettibili dell’abilità del singolo operatore, come appunto la creazione di tramezzi in cartongesso.

 

Naturalmente, i preventivi devono essere chiari e confrontabili tra loro. Se così non fosse, sarebbe difficile trarre indicazioni utili.

 

Preventivi di questo tipo si trovano facilmente grazie ai portali dedicati alla richiesta di offerte, pensati proprio per favorire il confronto. Un esempio? Ristrutturazione 3×2, che si distingue per la velocità e la qualità delle proposte inviate.

 

Vuoi innalzare un tramezzo in cartongesso? Richiedi i preventivi giusti, punta alla qualità… e risparmia!

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